Prenotate le vostra visita guidata alla Capanna delle Riunioni di Luogosanto, oppure raggiungete il sito mediante un percorso di trekking dove è prevista una sosta nell'area archeologica di Monti Giovanni...

Scopri i particolari della flora gallurese, un mondo di colori e di forme tutte da valorizzare e conoscere...>>

Le stupende morfologie dei graniti galluresi, i tafoni nel neolitico... >>

Durante le escursioni si discuterà delle diverse specie della fauna sarda e gallurese... >>

Capanna delle Riunioni:
Visita guidata alla Capanna delle Riunioni... >>

Il nuraghe Austena è quello che rimane di un antico nuraghe: si conserva l'ingresso e tutta la cinta muraria che ingloba diversi tafoni. Si raggiunge dopo una breve passeggiata attraverso un lussureggainte bosco di lecci. Durante il percorso si incontrano diverse carbonaie dei primi anni del '900. L'escursione vi introduce in un mondo, quello dello "Stazzo Gallurese" e quello relativo alla precedente età nuragica, in cui è possibile osservare le due diverse realtà che, in modo viscerale, hanno determinato due periodi significativi della protostoria e della storia sarda...

L'escursione prevede la visita nell'area di Monti Giovanni, Monti Casteddu e Monti Ruiu. Tutta la zona è ricca di testimonianze relative all'età nuragica. È possibile osservare la bellissima ed importantissima "Capanna delle Riunioni", punto decisionale fondamentale del relativo villagio nuragico annesso. Tutta la valle del rio Crisciuleddu è dominata dal nuraghe di Monti Ruju, sono presenti pochi filari che ne testimoniano la presenza, bellissimo il panorama verso Monti Pizzari. Tutta l'area è ricca di tafoni che venivano utilizzati durante tutto il Bronzo per le sepolture...

Dalla chiesetta di Santo Stefano, incastonata nel bosco a olivastro e leccio, si cammina in direzione di Monti Pizzari; una bellissima escursione, dove la magia dell'ambiente gallurese esplode in tutte le sue forme e invade l'aria, penetra attraverso i pori e si respira aria di antico. La suggestiva camminata ci porta a riscoprire antichi siti ormai abbandonati di periodo nuragico o forse prenuragico. Si arriva così al nuraghe di Monti Pizzari, di cui si conservano pochi filari, ma che ci permettono di immaginare l'aspetto dell'intera struttura. Bellissimo il panorama...